GEM vince il Premio Versailles per il miglior design museale del 2024

Il Grand Egyptian Museum ha vinto l'ambito premio Versailles come uno dei sette musei più attraenti del 2024 in occasione di un evento dell'UNESCO a Parigi. La creatività nel riflettere il patrimonio locale e nel dimostrare efficienza ambientale sono stati fattori chiave nel collocarlo su un piedistallo al di sopra di molti altri punti di riferimento globali. L'ambasciatore Alaa Youssef presenta le sue credenziali come rappresentante residente della Repubblica araba d'Egitto presso l'UNESCO.

Il ministro del Turismo e delle Antichità, Sherif Fathi, ha affermato che questo successo arriva in concomitanza con la pre-apertura del museo e rappresenta un valore in grado di attrarre sia gli egiziani che gli stranieri.

Ha colto l'occasione per rendere omaggio a tutti coloro che hanno lavorato alla realizzazione di questo gigantesco progetto nazionale, considerato una delle più importanti realizzazioni moderne in Egitto, oltre ad essere il più grande museo al mondo dedicato a una singola civiltà.

Il dottor Ahmed Ghoneim, amministratore delegato del Grand Egyptian Museum, ha osservato che il Premio Versailles è un importante riconoscimento internazionale che si tiene ogni anno dal 2015 presso la sede dell'UNESCO per le migliori opere di architettura contemporanea di tutto il mondo, che includono musei, impianti sportivi, hotel e aeroporti. Ha poi aggiunto che sembra esserci una prospettiva progettuale che prende spunto dai raggi di luce solare che emanano dalle cime delle tre piramidi di Giza, conferendo al Grand Egyptian Museum una forma triangolare.